[...] fronte — come dicevo — a due grandi problemi, ed io trascuro i problemi minori, che, naturalmente, se non vogliamo disperdere la nostra azione in mille [...]
[...] . dicevo che, nella posizione della destra, lo spirito atlantico, filoamericano, si va spegnendo od affievolendo perché un astro autoritario si profila in [...]
[...] giudizio benevolo sulla politica del generale De Gaulle . dicevo che il giudizio della estrema sinistra sugli USA è per lo meno stantio. essa non può, in [...]
[...] compromettere nelle sue possibilità di sviluppo. dicevo, che noi dobbiamo ancorare il nostro esame a questo fatto nuovo, che ha aperto prospettive nuove [...]
[...] non possiamo interpretare le loro mosse politiche, in qualunque senso esse si svolgano, se non riferendole a quella mancata adesione. dicevo [...]
[...] debolezza, e io non voglio pensare questo per la Russia. in verità, dicevo, il patto atlantico è stato un antecedente politico necessario delle conversazioni [...]
[...] di formule e punti di vista che abbiamo sentiti nel marzo; quando — dicevo — questo dibattito è voluto diventare un dibattito attuale, è dovuto [...]
[...] ' onorevole Covelli di concedermi cinque minuti. faccio appello alla cavalleria monarchica. dicevo: è vero che vi sono iniziative diplomatiche di [...]
[...] esistono anche in Inghilterra), non possiamo. ritenere, dicevo, che questo non sia stato tenuto presente. eppure, l' affermazione più importante venuta di [...]
[...] esponenti di partiti di sinistra. mi dispiace che debba essere un repubblicano a ricordare queste cose. paragonate, dicevo, il sistema cui ho appena fatto [...]
[...] a fondo il suo monito: non possiamo essere il paese d' Europa isolato per il suo saggio d' inflazione. come dicevo, fino a qualche mese fa avevamo l [...]
[...] . da quando l' onorevole Moro è finito nelle mani dei brigatisti rossi non esiste più l' economia: esiste, come dicevo, la difesa dello Stato [...]
[...] della nostra vita democratica e — consentitemi di dire — un amico personale, la preghiamo, dicevo, onorevole presidente del Consiglio , di riunire i [...]
[...] per le speculazioni. e poiché, dicevo, si sono date queste manifestazioni, noi ci sentiamo in dovere, come abbiamo qui fatto, di rivolgere il nostro [...]
[...] noi non possiamo accettare e sui quali continueremo la nostra battaglia. e poiché — come dicevo la seconda parte del discorso del presidente del [...]
[...] ). ora, in una conversazione con il ministro Bertone, io dicevo: in un accordo generale si può specificare un accordo particolare, per il quale noi [...]
[...] critici, quelli che valevano per una situazione e non valgono per un' altra e viceversa. dicevo, vi sono i « tempi » di una politica economica e [...]
[...] problema di tesoreria convertendo un debito fluttuante in un debito a più lungo termine. ciò, dicevo, è sfuggito alla nostra discussione, appunto [...]
[...] entra per nulla, onorevoli colleghi dell' opposizione, ma entra la capacita dello Stato di controllare e di dirigere la vita economica del paese. dicevo [...]
[...] avere che questo senso e se ne avesse avuto un altro sarebbe stata la rovina. come dicevo, quel tempo sta per essere superato. e il problema che oggi [...]
[...] ' autonomia attraverso una trattativa internazionale) l' accordo De Gasperi-Gruber è il presupposto. essendo — dicevo — in questa precisa posizione [...]
[...] approvazione ad uno statuto autonomo di organizzazione sindacale . ma, dicevo, le mie preoccupazioni erano più vaste. il problema dello sganciamento [...]
[...] 1938). togliamo di mezzo la polemica particolare sull' Iri, e torniamo, più serenamente, al problema generale delle partecipazioni dello Stato. dicevo [...]
[...] nella mia relazione. troverete in essa una elencazione dei suoi compiti. questo è esatto. dicevo quale poteva essere l' orientamento del ministero [...]
[...] , abbiamo l' azienda pubblica che entra con tutte le sue caratteristiche nel campo dell' economia. dicevo nella mia relazione: non bisogna confondere la [...]
[...] significa andare verso la sconfitta di qualsiasi politica economica . come dicevo, noi comprendiamo l' importanza della posizione presa dai sindacati operai [...]
[...] condizione monetaria sia buona e il saldo della bilancia dei pagamenti sia ancora in attivo). ci sono — dicevo — due economie forti, quelle della Germania e [...]
[...] . dicevo, due paesi: la Francia e l' Italia. in questi due paesi ci sono dei forti partiti comunisti. cosa giova, nel quadro della situazione [...]
[...] per il nostro paese. in quel mio discorso, dicevo che gli aiuti Marshall costituivano un apporto fondamentale per dare sviluppo alla nostra economia [...]
[...] bilancia dei pagamenti ; ma dicevo allora: se noi non abbiamo nella economia interna una capacità di assorbimento di beni strumentali, di beni di consumo [...]
[...] Vanoni. dicevo che il fatto che alla vigilia dell' applicazione del Piano Marshall noi non avessimo un piano di sviluppo ha pesato enormemente sul corso [...]
[...] situazione): « stiamo attenti a quello che si fa » . questo nostro grido di allarme, questo nostro appello non è stato ascoltato. ma, dicevo, in [...]
[...] atlantico, noi non possiamo dire che ci si trovi tutti d' accordo sulla posizione quale si creò nel 1949. dicevo, questa distinzione passa attraverso l [...]
[...] altri problemi, che era appunto quello del trattato di non proliferazione nucleare. tutta la destra, dicevo, non respinge la politica di distensione e di [...]
[...] esperienza, dicevo, di queste lunghe lotte politiche, sa che il segreto della Democrazia Cristiana , dalla battaglia istituzionale in poi (e figuratevi [...]
[...] allora ho considerato fatale, non solo per il partito socialista ma per la democrazia laica; gli amici socialisti — dicevo hanno marciato verso l [...]
[...] indebitamento intorno a10 mila miliardi, questa cifra, dicevo, è la risultante delle illusioni, degli errori, delle cattive impostazioni programmatiche [...]
[...] funzionare quel servizio. dicevo che una politica sindacale è certamente un elemento fondamentale per poter uscire dalla crisi. ma vorrei richiamare l [...]
[...] congiunturale. nel mio intervento dicevo che noi abbiamo una soprapposizione di politica nel Mezzogiorno su diversi piani e, in corrispondenza con [...]
[...] anche che l' azione di un governo di coalizione , di una maggioranza di coalizione è estremamente difficile. è difficile tra quattro partiti, come dicevo [...]
[...] ragione e per risolvere seriamente i problemi del nostro paese. la crisi di gennaio, dicevo, sarà risolutiva. e sarà risolutiva anche perché, se il [...]
[...] ' avvenire. noi vogliamo, dicevo, un governo di coalizione , noi lo riteniamo utile al nostro paese. perché abbiamo paura che si crei una grave irreparabile [...]
[...] cornice generale della distensione, non le pare, dicevo, che avendo detto questo noi abbiamo qualche responsabilità, sia pure indiretta, nell [...]
[...] come è finita la Grecia. dunque, dicevo: come fate voi, con la costituzione di un' unità europea, che è unità di duecento milioni di uomini, come fate [...]
[...] argomentazioni e la brutalità da lui usate in quest' Aula. dicevo, dalla Russia ho riportato la convinzione che si poteva evitare la guerra, ma la pace è opera di [...]
[...] liberalizzazione ha funzionato come una navetta anche se, nel complesso, ha determinato reali progressi. dicevo che il trattato sul mercato comune che noi stiamo [...]
[...] prezzi minimi. noi non sappiamo con questa deliberazione del Consiglio a maggioranza di 9 voti... le risponderò. dicevo che non sappiamo se alla fine [...]
[...] . parleremo anche di questo. stato quello un Governo, dicevo, uscito dalle trincee per compiere la prima esplorazione: vengono poi i grandi eserciti con i [...]
[...] politico. dicevo all' onorevole Rumor (che mi pare sia « doroteo » non so fino a quando) che l' accanimento contro il Governo Fanfani, che aveva una [...]
[...] . potrei, dicevo, leggere un lungo elenco di cifre, ma annoierei i colleghi, e d' altra parte non è questo il tempo più propizio a siffatte esercitazioni [...]
[...] anni; se partiamo dal 1945, siamo in arretrato di 14 anni. come dicevo prima, abbiamo buttato via degli anni, senza affrontare un problema che [...]
[...] atomica e alla possibilità di sviluppo di tutte le ricerche e di tutte le tecnologie in questo campo; ci siamo domandati — dicevo — se questa riserva [...]
[...] mio giudizio, fornirle la materia prima . tocca poi a lei articolare un provvedimento che abbia una sua reale unità. dicevo più sopra che [...]
[...] ' opinione pubblica rispondiamo (noi direttamente della situazione che si creerà nell' ateneo romano. dicevo che noi repubblicani abbiamo fatto alcune [...]
[...] dunque, dicevo, il capo di un partito operaio si è deciso ad adottare una tale politica, perché non farlo noi davanti a problemi ugualmente urgenti? certo [...]
[...] confronto, dopo il quale la questione, come dicevo, sarebbe stata rimessa al Senato. con questa impostazione a noi è parso di aver tenuto conto non solo [...]
[...] economica annuale che ho avuto l' onore di presentare nel 1962 al Parlamento dicevo che uno degli squilibri da sanare era quello verificatosi nel campo [...]
[...] esponente)... mi faccia finire, onorevole Fanfani. dicevo che una delle ragioni della crisi è data dal fatto che quella corrente, attraverso una precisa [...]
[...] mai preoccupato della sua nobile persona. dicevo: queste contradizioni dei sistemi di economia europea su base nazionale sono un grave elemento di [...]
[...] rappresentanti socialisti a Parigi per incontrarsi con gli anticedisti, col gollista Michelet, col conservatore Marin, dicevo all' onorevole Nenni che non ha [...]